Vostra eccellenza non voglio venirvi a noia con i dettagli. Sappiate che in qualche modo l’eremita l’ho rassettato, e ho passato la giornata a pulire e fare posto. La torre, ve l’ho detto, era invasa dal ciarpame, e lavoro ce n’era parecchio. Intanto che facevo ordine tenevo sott’occhio il sior Bernardo, che però non faceva granché, è stato fermo per ore, faceva qualche passo, rideva e borbottava le sue parole senza senso, oppure si fissava a guardare – un sasso, un filo d’erba, le braci del fuoco – fissava e un po’ sbavava, che il signore lo protegga. Gli angeli dovevano stare facendo un discorso molto lungo e molto interessante, ecco, perché mi sembrava davvero preso, e a malapena sveglio.
Leggi il restoCategory: il custode dell’eremita
Italia, fine del Cinquecento. Il giovane prete Raffaele Lorpio viene affidato, per punizione, al compito di custodire l’eremita nudo, che vive isolato tra i boschi.
Il custode dell’eremita #12: aceto
Epperò, santo o non santo, angeli o non angeli, ho capito che dovevo iniziare a darmi da fare a risolvere
Leggi il restoIl custode dell’eremita #11: salvato
Ora, vostra eccellenza, non arrabbiatevi. Sono solo un povero allocco, indegno della tonaca che porto, e se vorrete punirmi accetterò
Leggi il restoIl custode dell’eremita #10: l’eremita, per davvero
Dunque, io l’eremita l’avevo già incontrato la notte prima, che mi aveva svegliato con i suoi rumori quando mi stava
Leggi il restoIl custode dell’eremita #9: il lupo
Era la prima volta che lo vedevo da così vicino, un lupo. Uno vivo, dico, che il vescovo Mistragni ne
Leggi il restoIl custode dell’eremita #8: l’ospite
Cosa dovevo fare, vostra eccellenza? Ditemi voi, perché io mi ricordo ben bene che non lo sapevo. Donna Donata se
Leggi il restoIl custode dell’eremita #7: glottolalia
Vostra eccellenza guardate qua, ditemi voi se mento: ci ho ancora il segno. Una sassata da fromboliere, ecco cosa mi
Leggi il restoIl custode dell’eremita #6: la sassata
Come immaginerete, dopo l’incontro notturno non ho avuto cuore di stendermi per dormire. Sono rimasto rannicchiato e in preda allo
Leggi il restoIl custode dell’eremita #5: l’eremita
Ora, io vi ho detto così, che mi sono svegliato quando è rientrato l’eremita, e l’ho fatta facile, ma quella
Leggi il restoIl custode dell’eremita #4: la torre
A questo punto mi dico: Raffaele, non ti perdere d’animo. Sei un Lorpio, devi tenere da conto il buon nome
Leggi il restoIl custode dell’eremita #3: l’arrivo
L’arrivo all’eremo fu una faticaccia. Eravamo in tre, io e i due servi del vescovo Mistragni, col carretto. Aveva piovuto
Leggi il restoIl custode dell’eremita #2: i preparativi
L’eremita nudo. Dunque. Come prima cosa, nessuno sa come si chiama. La gente lo chiama in tanti modi, e tanti
Leggi il restoIl custode dell’eremita #1: la punizione
Il mio nome è Raffaele Lorpio, ho sedici anni. Mio padre, volendo portare lustro alla famiglia, volle fare di me un
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